KARADOR è un detergente delicato, unico per rivitalizzare pelle e capelli.

La sua formulazione innovativa ricca di principi attivi di grande qualità lo rende un prodotto fondamentale nella cura quotidiana, un eccellente detergente per le pelli delicate e una maschera calmante per le irritazioni cutanee. 

Per la sua delicatezza, Karadòr è particolarmente consigliato per i capelli secchi e colorati. I flaconi sono realizzati per applicare Karadòr direttamente sulla cute che è la zona che deve essere maggiormente detersa. A capelli bagnati distribuite 15-20 gocce di Karador direttamente dal dispenser del flacone (fig.1) e iniziate il massaggio di pulizia tenendo le mani ad uncino con i polpastrelli aderenti alla cute (fig.3). Arcur vi consiglia un massaggio di 4-5 minuti per mobilizzare la cute e vi sconsiglia di usare l'acqua troppo calda perché stimola la produzione di sebo e impoverisce i capelli. Se avete l'esigenza di lavare i capelli tutti i giorni, usate Multifunzionale tra uno shampoo e l'altro (vedi scheda). 

Uso di Karadòr come detergente corpo è particolarmente consigliato: per pelli delicate di adulti e bambini per pelli irritate e disidratate dal sole e dalla salsedine per l'igiene intima. Grazie ai suoi principi attivi protegge la pelle idratandola e donandole morbidezza ed elasticità. 

Uso di Karadòr come maschera calmante detergente 

É consigliato nei casi di: Prurito Cute seborroica Desquamazione (forfora) Alterazione del pH fisiologico 

Per svolgere con efficacia la sua azione benefica di maschera calmante, Karadòr va applicata a cute asciutta e lasciato agire per 10-15 minuti. In base al tipo di irritazione da trattare, Arcur consiglia di applicarlo 2 volte la settimana o più in questo modo: 

Aprite i capelli e distribuite 15-20 gocce di Karador direttamente dal dispenser del flacone (fig.1). Fatelo penetrare fermando ogni goccia con i polpastrelli (fig.2) e per aumentare l'azione detossinante di Karadòr, massaggiate tutta la cute per 4-5 minuti (fig.3). 

Lasciate agire 10-15 minuti e lavate massaggiando (fig.3) per ossigenare la cute in profondità.